Auser Modena

A Cavezzo una cena con la comunità tunisina

All’iniziativa ha partecipato il Console Generale della Repubblica di Tunisia a Bologna, Afif Traouli

Cavezzo (Modena) – Un incontro fra culture per incentivare l’integrazione e il dialogo. Domenica 16 marzo il circolo Auser Insieme Villa Giardino di Cavezzo ha ospitato un ‘iftar collettivo’ insieme al Console Generale della Repubblica di Tunisia a Bologna Afif Traouli, alla presidente di Auser Modena Manuela Gozzi e al sindaco di Cavezzo Stefano Venturini.

Durante i lunghi giorni di digiuno, nel sacro mese di Ramadan che coincide quest’anno con la Quaresima, il momento più importante è proprio quello con cui si spezza il sacrificio diurno dell’astinenza con il pasto che lo interrompe, in arabo, appunto, ‘iftar’.

La cena a base di piatti tipicamente tunisini preparati da donne della comunità locale, è stata organizzata da Auser Cavezzo in collaborazione con l’amministrazione comunale, il consolato di Tunisia a Bologna e l’associazione ‘Tunisia della Pace’. Hanno partecipato tanti volontari dell’associazione e anche persone provenienti dalle comunità tunisine di Cento, Bologna e Novara.

“I volontari di Cavezzo hanno contatti costanti con diverse persone arrivate nel territorio modenese dalla Tunisia – dice il coordinatore di Auser Cavezzo Maurizio Rovatti -. I nostri sono due Paesi vicini e quindi strettamente legati. Nel corso della serata abbiamo ascoltato anche la testimonianza di persone che hanno fatto il percorso inverso, dall’Italia verso il Nord Africa. Uno spunto che ci aiuta a comprendere come i movimenti migratori siano spesso molto più complessi di come qualcuno vuole dipingerli. Questi eventi per Auser rappresentano dei momenti fondamentali per essere sempre più presenti a tutti i livelli nel tessuto sociale delle zone in cui operiamo”.